Il 24 settembre 2024, abbiamo vissuto una serata magica nella splendida cornice dei chiostri di Sant’Eustorgio, presso il Museo Diocesano di Milano. Con l’evento “Longo al Chiostro”, abbiamo accolto oltre mille ospiti per celebrare l’eccellenza dell’enogastronomia italiana e la nostra arte di trasformare queste meraviglie in doni esclusivi e memorabili.
Dopo una pausa di alcuni anni, abbiamo ripreso la nostra tradizione di eventi, già ospitati in luoghi prestigiosi come La Triennale, il Mudec e il Circolo della Stampa. Questa edizione ha superato ogni aspettativa, riunendo clienti, fornitori e partner per una serata all’insegna di sapori straordinari, emozioni e sorprese indimenticabili.
Una tradizione di famiglia che continua ad evolversi
Fondata oltre sessant’anni fa a Legnano, la nostra azienda Longo un Mondo di Specialità è oggi un punto di riferimento per i regali enogastronomici di alta qualità in Italia. Con Giovanni, Osvaldo e Paola alla guida insieme ad Andrea, Giulia e Cecilia, la seconda e terza generazione della famiglia continuano a condurre l’azienda con passione e visione, mantenendo vive le radici e tradizioni, mentre ci evolviamo per soddisfare le esigenze dei nostri clienti.
Longo al chiostro: un evento dedicato alle eccellenze italiane
L’evento “Longo al Chiostro” è stato l’occasione perfetta per presentare le nostre nuove proposte della campagna natalizia, realizzate anche grazie alla collaborazione con oltre trenta produttori di eccellenze enogastronomiche italiane presenti all’evento. Tra i marchi più rappresentativi spiccavano la Bottega di Adò con i suoi salumi artigianali toscani, il cioccolato Gardini dall’Emilia, la pasta Verrigni con il suo innovativo “Rigatoro affumicato” e Armatore, emblema della tradizione ittica della Costiera Amalfitana. Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di degustare questi prodotti direttamente dai produttori, scoprendo le storie di passione e dedizione che si celano dietro ogni eccellenza. Immancabili i nostri Bardi-Longo, panettoni e pandori esclusivi.
Il vino protagonista della serata
Il vino ha svolto un ruolo centrale durante la serata, grazie alla presenza di oltre quaranta aziende vinicole selezionate dalla nostra Enoteca Longo di Legnano, premiata più volte per la qualità della sua offerta. Guidati dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier, i nostri ospiti hanno potuto assaporare un’ampia selezione di etichette. Un momento speciale è stato regalato dalla storica cantina Ca’ del Bosco, che ha incantato con un affascinante degorgement à la volée di oltre 200 bottiglie di Dosage Zero 2015.
I ristoratori della guida Fuoricasello
Abbiamo avuto l’onore di ospitare anche tre rinomati ristoratori della guida Fuoricasello, il nostro progetto editoriale che segnala i migliori ristoranti vicino alle uscite autostradali. La Rampolina di Verbania, Burde di Firenze e l’Osteria Antico Borgo Mezzano di San Giuliano Milanese hanno deliziato i nostri ospiti con ricette regionali preparate al momento, utilizzando ingredienti selezionati da Longo.
Un viaggio tra storie di passione e gusto
Sul palco, magistralmente condotto da Adua Villa, giornalista, scrittrice e sommelier di fama, abbiamo accompagnato il pubblico in un viaggio affascinante tra storie di produttori e degustazioni sensoriali. Tra gli ospiti intervistati, Marius Dumitru, Miglior Sommelier della Lombardia, e Francesco Anastasi, college recruiter dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, con cui collaboriamo da molti anni.
L’atmosfera unica del chiostro e il nostro Spazio Longo
Con l’arrivo della sera, l’atmosfera è diventata ancora più suggestiva. Il chiostro del Museo Diocesano si è illuminato, mettendo in risalto le eleganti confezioni regalo di Longo, un perfetto connubio tra arte e personalizzazione, dove i loghi aziendali diventano protagonisti. Non poteva mancare uno spazio speciale dedicato al nostro Spazio Longo, recentemente riconosciuto come Museo d’Impresa, che racconta la storia della nostra famiglia e dell’azienda. Tra cataloghi, opere d’arte e immagini storiche, questo luogo accoglierà nuove memorie di una serata che ha celebrato l’eccellenza enogastronomica italiana, rendendo il chiostro del Museo Diocesano di Milano lo scenario di un evento che rimarrà indimenticabile.
